Scarabeo: la Recensione Completa

Ultimo aggiornamento: 15/09/2025 - Pubblicato il: 22/03/2020

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Hai mai sentito parlare del grande classico Scarabeo?

Scoprilo in questa recensione dettagliata!

IN BREVE

Tra i migliori giochi di società con le parole c'è sicuramente Scarabeo, predecessore dell'ormai noto in tutto il mondo "Scrabble".

Uno tra i nostri preferiti in generale, riesce a combinare cultura generale e strategia allo stesso tempo con un gesto che può sembrare banale, comporre delle parole.

PUNTI FORTI

• Semplice: Zero complessità, rimanendo comunque un gioco riflessivo.
• Geniale: Dinamica versatile, godibile anche a livelli avanzati.
• Didattica: Ottimo stimolo per tenere la mente fresca e apprendere nuovi vocaboli.

CONTENUTO DELLA SCATOLA

La scatola di Scarabeo contiene:

• Regolamento
• Tabellone a scacchi
• Clessidra da 1 minuto
• Sacchetto porta tessere
• 130 Tessere
• Blocchetto segnapunti

A CHI È ADATTO

Vanno a colpo sicuro tutti gli appassionati dei giochi con le parole come cruciverba, parole crociate o di glottologia in generale.

Tuttavia è consigliabile a chiunque poiché il gioco non è stato progettato per letterati, ma strutturato praticamente per chiunque, da giocare con gli amici e in famiglia.

REGOLE - COME SI GIOCA?

Iniziamo spiegando i componenti di gioco.

La plancia di gioco è composta da 289 caselle tra cui alcune contenenti numeri e lettere, quest'ultime servono esclusivamente al punteggio:

• 2P: ogni parola raddoppia il proprio punteggio
• 3P: ogni parola triplica il proprio punteggio
• 2L: ogni lettera raddoppia il proprio punteggio
• 3L: ogni lettera triplica il proprio punteggio

Le tessere che troviamo all'interno del gioco sono le lettere che compongono le parole, possiamo trovarne di diverso tipo:

• Tessere con lettere
• Tessere vuote (senza lettera)
• Tessere con lettere numerate (punti della tessera)

Infine come prevedibile, il gioco ci impone di non usare certi vocaboli che comprometterebbero la qualità della partita, in particolare parole arcaiche, letterarie, poetiche, dialettali, nomi e cognomi di varia natura e alterazioni linguistiche (diminutivi, vezzeggiativi, ecc.).

Ogni giocatore deve sempre avere otto tessere a disposizione, alla fine del proprio turno deve rifornirsi dalla busta, sempre in modo casuale senza mai scegliersi le lettere.

Ad ogni turno il giocatore deve comporre una parola di senso compiuto nel tempo limite di due clessidre (2 minuti), il turno successivo inizia subito, la clessidra non va mai fermata.

Turno dopo turno, le parole devono sempre avere almeno una lettera in comune con quelle già presenti sul tabellone, è possibile incrociarle verticalmente ed orizzontalmente, mai in diagonale.

TRUCCHI E CONSIGLI

È palese quindi che per vincere la partita non basta comporre parole di senso compiuto, bisogna giocare un pò di strategia facendo attenzione a delle dinamiche ricorrenti che possono compromettere tutto.

• Occhio agli errori: Se nessun giocatore si accorge che una parola è proibita o non ha senso compiuto, alla fine di quel turno viene convalidata automaticamente sommandosi al punteggio del giocatore, occhio ai furbetti!
• Clessidra: Se il giocatore compone la parola in tempi inferiori passa la clessidra al giocatore successivo, il quale si ritrova con meno tempo a disposizione. La rapidità dunque è un fattore molto importante.
• Sigle: Facendo punti con esse non si passa sicuramente per i più eruditi del gruppo, ma di certo portano un buon risultato.
• Parole composte: Un occhio di riguardo deve andare anche a loro, è facile perderle di vista e con loro i punti (esempio: contagioso).
• Nome del gioco: Per chi non lo sapesse, riuscire a scrivere Scarabeo o Scarabei porta ben 100 punti al giocatore.

CONCLUSIONE

Tirando le somme Scarabeo è sinonimo di un gioco avvincente dal grande fascino.

Non lascia spazio alla noia, neanche a noi della redazione che conosciamo tutti benissimo questo gioco e a distanza di anni, rimane sempre una valida alternativa per passare una bella serata tra gli amici.